La carta patinata rappresenta una categoria di carta destinata alla stampa che ha subito alcuni processi chimici che hanno permesso la formazione di una patina lucida in superficie. Per effettuare una stampa si utilizzano inchiostri speciali che permettono di ottenere foto nitide e vivaci, ma non solo: questa tipologia di materiale cartaceo permette anche di realizzare carta da regalo, progetti grafici e elementi decorativi di vario tipo.
Il metodo di stampa più indicato e utilizzato per la carta patinata è la stampa a getto d'inchiostro. Questa avviene secondo il seguente processo: tramite un solvente, la patina può essere agevolmente impressa dall'inchiostro utilizzato, venendo poi ricoperta anche da un secondo strato di patina a funzione protettiva. Questa tipologia di stampa permette di realizzare le migliori foto o i migliori depliant.
Oltre alla preparazione di fotografie, l’uso della carta patinata più diffuso sono le riviste. Questo si può notare soprattutto nelle pubblicazioni di un certo livello, o che puntano tutto sulle immagini di articoli o pubblicità: le testate di bellezza e cosmesi, per esempio.
La carta patinata off set, che sarebbe un tipo di carta patinata più economica ma meno liscia e luminosa viene utilizzata per le riviste che danno più risalto al testo, come quelle di business.
La carta patinata, inoltre, è particolarmente indicata per i cataloghi commerciali di cosmetici, abbigliamento e arredamento. Garantendo immagini di alta qualità su pagine che non si sporchino o danneggino facilmente, la carta patinata è infatti molto adatta per tipologie di riviste destinate a un uso frequente.
Il suo utilizzato è particolarmente indicato anche per le collane di divulgazione scientifica, studi storici o cataloghi museali.
Altro utilizzo della carta patinata sono i calendari da parete, personalizzati e non, soprattutto nel caso di quelli che hanno numerose fotografie.
Per questa tipologia, che deve potersi vedere senza abbagliamento o eccessiva brillantezza, è preferito l'uso di una carta patinata opaca, che non risente dei danni legati alla luce come lo sbiadimento o l'ingiallimento.
In passato l'utilizzo di questo tipo di carta lucida ha scatenato diverse controversie fra gli ambientalisti, che ne hanno denunciato la pericolosità e la tossicità in quanto realizzata con elementi chimici che, soprattutto nel caso si voglia risparmiare, possono essere di bassa qualità e dunque molto dannosi per la salute e per l'ambiente.
Grazie alle tecnologie di oggi, tuttavia, la carta patinata deve sottostare a regolamentazioni che ne certifichino l'idoneità: per chi vuole evitare anche il minimo rischio è bene orientarsi sull'utilizzo della carta patinata off set, che presenta minori composti chimici rispetto a quella normale che richiede l'utilizzo di agenti sbiancanti.