Gli antifurti elettronici senza fili, sono noti con il nome di “wireless”, e solitamente utilizzano le onde radio per inviare delle segnalazioni generate dai rivelatori. I sistemi di antifurto per la casa wireless di solito possono essere parzialmente senza fili o totalmente senza fili. La prima tipologia di antifurto utilizza gli impulsi radio per la trasmissione dei segnali fra le varie apparecchiature, ha però una centrale di allarme e una sirena esterna collegate alla rete elettrica.
Gli antifurti totalmente senza fili trasmettono segnali via radio e utilizzano sempre apparecchiature autoalimentate. Quasi sempre il funzionamento di un sistema antintrusione via radio è uguale o simile a quello di un sistema via cavo. Troviamo una centrale di allarme per comandare l’antifurto, dei rivelatori per rilevare l’intrusione in casa e dei dispositivi di allarme come le sirene o i combinatori telefonici per chiedere l’intervento delle forze dell’ordine e avvisare il proprietario dell’avvenuta effrazione.
Gli antifurti wireless funzionano prevalentemente nella banda UHF per cui ogni rivelatore è dotato di un trasmettitore radio miniaturizzato e di bassa potenza inoltre per evitare falsi allarmi i vari dispositivi possiedono un codice programmato nella fase d’installazione, che consente alla centrale di riconoscere il rivelatore. La portata di questo impianto senza fili è molto ampi, dai 30 ai 60 metri, ha molti vantaggi perché non necessita di opere di muratura per essere installato, non presenta antiestetici fili sparsi per la casa e oggi, grazie alle numerose innovazioni tecnologiche, è uno fra gli antifurti per la casa più sicuro e affidabile.