Trascorrere qualche ora all’acquapark può essere un’esperienza molto divertente, soprattutto se ti capiterà di farlo in una struttura prestigiosa come l’ Acquapark Onda Blu di Tortoreto , uno dei parchi acquatici più apprezzati di tutta Italia.
Tuttavia, se vuoi rendere la tua giornata all’acquapark ancora più divertente e serena, è fondamentale che tu sappia come gestire i bambini in ogni momento. Scopriamo insieme come fare.
Sia i genitori che i bambini dovrebbero praticare il “nuoto sano” mentre si intrattengono nel parco acquatico, al fine di proteggere sé stessi e gli altri. Dunque, se il tuo bambino non sta bene, è bene aspettare che si riprenda completamente. Inoltre, è bene fare la doccia ai propri figli prima di entrare in piscina per rimuovere lo sporco o qualsiasi altra cosa dal loro corpo, e dopo aver finito di nuotare per rimuovere lo sporco e i batteri rimasti dalla piscina. Per i bambini più piccoli, è opportuno indossare un pannolino ad acqua e cambiarlo spesso.
Si ricorda inoltre che alcune malattie sono resistenti al cloro, e che se il tuo bambino è incline alle infezioni dell'orecchio o soffre del c.d. orecchio del nuotatore, è possibile ridurre il rischio di sviluppare disagio, mantenendo le orecchie il più asciutto possibile, e asciugandole accuratamente dopo il nuoto.
I parchi acquatici hanno bagnini in servizio che sono addestrati a rispondere a qualsiasi situazione imprevista, ma è sempre bene non riporre tutta la tua fiducia in loro. Invece, tieni sempre d'occhio i tuoi figli. Anche con i bagnini attivi, la cosa più importante come genitori è concentrarsi sulla sicurezza in acqua. L'annegamento è la prima causa di morte per infortunio nei bambini da 1 a 4 anni, e purtroppo è di solito rapido e silenzioso. Qualche genitore si stupisce nel sapere che i bambini più piccoli possono annegare in appena un centimetro d'acqua.
Anche se tuo figlio è un nuotatore inesperto, può comunque essere competente in materia di sicurezza in acqua. Il primo consiglio per le famiglie che vanno nei parchi acquatici è dunque quello di assicurarsi che tutti i membri della famiglia diventino competenti sulla sicurezza acquatica, ovvero sappiano di anticipare, evitare e sopravvivere alle comuni situazioni di annegamento.
La competenza in acqua include le abilità di base del nuoto e la capacità di riconoscere e rispondere a una persona in difficoltà. Questa conoscenza è particolarmente importante se hai intenzione di partecipare ad attrazioni come piscine con onde o scivoli che finiscono in una piscina.
In alcune zone, il tempo può cambiare in un istante, facendo passare le attività in acqua da super divertenti a incredibilmente pericolose. A seconda di dove vivi, dunque, potresti aver bisogno di monitorare il tempo prima di andare al parco acquatico. Evita l'acqua ai primi segni di fulmini o tuoni: il divertimento potrà certamente riprendere quando il tempo passa.